C'è un legame genetico tra la dipendenza da nicotina e le malattie legate al fumo. Lo riporta una ricerca che sarà pubblicata giovedì su Nature. Si apre così la strada alla definizione del rischio individuale del consumo di sigarette e ad azioni di prevenzione e terapie personalizzate. Fra gli autori della riceca compaiono anche gli italiani Roberto Pola (Istituto di medicina interna e geriatria) e Andrea Flex (Istituto di patologia speciale medica), entrambi dell'Università cattolica di Roma. Lo studio internazionale è stato coordinato da Kari Stefansson dell'Università di Reykjavik.
da Corriere.it
Mi chiedo che senso abbiano questi studi. La dipendenza è un fenomeno così complesso che è impossibile ascriverla a un singolo gene. Come se l'ambiente non avesse alcun effetto! Questa è la scienza oggi!
Spesso molti studi non vengono pubblicati perchè i risultati sono negativi, almeno rispetto alle attese. Se i risultati non avessero confermato l'ipotesi poi "verificata" li avrebbero pubblicati? Nel riduzionismo della scienza si pubblicano solo i risultati positivi. Certo se si pubblicassero quelli negativi ci sarebbe una quantità di pubblicazioni notevolmente più alta a quella attuale e non avrebbe alcun senso. Ma questo conferma che la visione riduzionista della scienza è solo una visione parziale della realtà, tanto più quanto il sistema diventa complesso, tanto più quando si discute di sistemi viventi.
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