lunedì, dicembre 10, 2007

La dipendenza da computer | Indranet

La dipendenza da computer per la sopravvivenza dell’ego

Il nostro sistema nervoso possiede un meccanismo di gratificazione che, una volta attivato, può provocare processi compulsivi e di dipendenza. Su Internet, le persone possono diventare dipendenti dal gioco d’azzardo o i videogame online, la pornografia, il cybersex, le aste online, le chat, persino le news e il navigare in sé. I neuroscienziati hanno documentato anche come i centri cerebrali dell’apprendimento e del piacere siano gli stessi.La mia ipotesi che è le dipendenze connesse all’attività mentale, come la dipendenza da computer, seguono un meccanismo simile per tenere la mente occupata, e quindi farla sopravvivere. Una mente silenziosa significherebbe una non-mente; il silenzio e l’immobilità sono i peggiori nemici dell’ego, che genera e si nutre continuamente di pensieri.
Indranet

7 commenti:

Paola Romitelli ha detto...

'Dipende' da quale silenzio si vuole scappare tramite la manifesta dipendenza, qualunque essa sia ;)

Francesco ha detto...

Il silezio forse è UNO, i modi per farlo sono tanti!

Paola Romitelli ha detto...

Dici?

Francesco ha detto...

Forse il silenzio è come il vuoto!?!?

Francesca ha detto...

Il silenzio è il vuoto più pieno che si possa immaginare... Ben venga!!! Ce ne sarebbe tanto bisogno!!!
Francesca

Paola Romitelli ha detto...

Il silenzio non esiste

Francesco ha detto...

il silemzio come vuoto magari è difficilmente raggiungibile ma dire che non esiste può essere affermato solo come una posizione dogmatica!!

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