Questa tabella tratta dal libro "Il tradimento della medicina", scaricabile gratuitamente online, afferma che la medicina ufficiale è la terza causa di morte (I dati sono riferiti ad uno studio fatto negli USA)
Personalmente ho dei dubbi su come vengono trattate le statistiche che portano a questa affermazione.
Se andiamo in ospedale, e per un errore, dovuto all'imponderabile, torniamo a casa nella cassa da morto, non credo che possiamo dare la colpa a chi ha provato ad aiutarci, magari sbagliando inconsapevolmente.....!
Un discorso diverso vale se l'errore è dovuto a negligenza.
Il business spinto che sta dietro e dentro la medicina ufficiale può portare certamente a creare maggiori opportunità per cui complicanze per cure e interventi, a volte non necessari, portino anche alla morte.
Quando i medici sono in sciopero i morti legati alla medicina calano. E' chiaro che se non si agisce si evita di sbagliare....ma allo stesso tempo non si sono affrontate delle problematiche che possono essere critiche e che comunque sono solo rimandate.... e non risolte dallo sciopero dei medici......!
Chi mi conosce sa della mia posizione critica sulla medicina allopatica soprattutto per l'approccio riduzionista. Con questo non generalizzo e non sottovaluto i progressi della medicina fatti negli ultimi decenni...
Se fosse più integrata, con molti approcci non allopatici con visione olistica, credo che potrebbe fare ancora meglio.
2 commenti:
Il tuo punto di vista è molto equilibrato! IL mio, forse più estremo: purtroppo in 26 anni di lavoro ho potuto constatare che sono più i danni dei vantaggi. I vantaggi si rivelano utilissimi nelle malattie gravi e nei casi di pronto soccorso (quando funziona), ma a fronte di questi gli svantaggi si manifestano nelle cure croniche e in quelle per disturbi minori ed occasionali. I danni iatrogeni nella maggior parte dei casi agiscono a così lunga distanza di tempo che è impossibile collegarli a una data prescrizione o a un dato medico, per cui anche a voler indagare e far causa, difficilmente il paziente ne uscirebbe vincente :-( quindi dal mio punto di vista questa affermazione è VERA: la medicina ufficiale , così come viene agita, causa più danni che benefici e trovo probabile che risulti la terza causa di morte!
Cara Marina
la mia posizione può apparire equilibrata per come l'ho espressa.
Personalmente credo che nelle farmacie gran parte delle medicine non serva a nulla, compresi molti rimedi che non sono allopatici (non mi riferisco all' omeopatia).
Concordo con te con sulle malattie croniche e le cose lievi. Si può far di meglio della medicina allopatica in tanti modi (cosa ne pensi del digiuno terapeutico che sono tentato a provare?)
Sulle statistiche dico che fatte così non sono utili, servono a creare ulteriori barriere comunicative, come il libro sul tradimento della medicina, che già dal titolo non si pone in una posizione che può essere d'aiuto, come tutte le posizioni estreme.
Poi bisogna leggerlo in dettaglio togliendosi l'abito mentale con tutti i relativi filtri per cercare di capire il messaggio che si vuole far passare.
Come spesso accade l'allontanarsi dall'equilibrio può paradossalmente aiutare ciò che si vuole criticare.
Ti invito a leggere Reality Transurfing (sono usciti 2 dei tre volumi previsti e sto leggendo il secondo) e avrai una idea più precisa del perchè estremizzando accade quel che accade.
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